Ciotola per cani e gatti: tipologie e pulizia

ciotola per cani e gatti come sceglierla e pulirla

Scegliere la ciotola per cani e gatti

Prima di parlare di come pulire la ciotola per cani e gatti vediamo quante tipologie ne esistono e le loro caratteristiche, così da fare acquisti consapevoli per i nostri amici a quattro zampe.
Bisogna avere almeno una ciotola per l’acqua e una per il cibo; la grandezza deve essere scelta in base alla taglia dell’animale.
Le ciotole sono fatte di diversi materiali:

  • ciotole in plastica: sono le più economiche e leggere ma si rovinano facilmente; con il tempo infatti si creano all’interno dei piccoli solchi nei quali si annidano residui di cibo o muffe. Inoltre in questo tipo di ciotole gli odori resistono più a lungo;
  • ciotole in acciaio inox: sono più sicure e igieniche, difficilmente si rompono e non assorbono gli odori; lo svantaggio è che il metallo subisce molto la variazione delle temperature e tende quindi a surriscaldarsi o a raffreddarsi eccessivamente, alterando il contenuto. Il consiglio è di posizionarle in luoghi dove non siano esposte agli agenti atmosferici.
  • ciotole in ceramica: sono quelle da preferire in quanto a igiene, si puliscono con estrema facilità; il problema è che si rompono se fatte cadere, o possono scheggiarsi se urtate malamente e diventare quindi poco sicure per l’animale;
  • ciotole in bambù: sicure ed ecologiche, non inquinano l’ambiente quando smaltite.
  • ciotole in silicone: non sono adatte all’uso quotidiano (anche perché non facili da pulire e poco resistenti) ma si possono usare in viaggio o durante una passeggiata per offrire un po’ di acqua, in quanto sono piccole e pieghevoli.

Come pulire la ciotola

Passiamo quindi ora all’argomento pulizia. Che contenga cibo o acqua, è importante lavare sempre la ciotola come facciamo per i nostri piatti, dunque con una spugnetta e il detersivo sgrassante per le stoviglie. Infatti l’unto del cibo non viene via soltanto con un risciacquo e si rischia il richiamo di insetti verso i resti e gli odori.
Per quanto riguarda la ciotola dell’acqua è bene cercare di eliminare i residui di calcare, perché anche lì possono annidarsi batteri; come faremmo per i nostri bicchieri possiamo utilizzare anche dell’aceto o del bicarbonato di sodio, da risciacquare con acqua calda.

Disinfettare la ciotola

Se vogliamo preservare ancora di più la salute dei nostri amici a quattro zampe oltre a pulire possiamo disinfettare le loro ciotole, affinché siano eliminati il più possibile funghi e altri microorganismi che provocano infezioni (come la salmonella). Per fare questo si può usare un disinfettante veterinario, non tossico e non corrosivo da utilizzare secondo le istruzioni sulla confezione.