Origini e Storia del gatto Munchkin
Il gatto Munchkin è un piccolo e adorabile felino dall’aspetto particolare, con le sue zampette corte (ma robuste) che lo caratterizzano, a causa del gene del nanismo. Le sue origini sono abbastanza recenti, infatti la presenza di gatti con zampe corte iniziò ad essere testimoniata negli anni ’40 nel Regno Unito. Nel corso del tempo comparvero anche in Russia e negli Stati Uniti, fino a che, nel 1983, una donna americana ebbe in regalo un gatto che presentava proprio questa mutazione e diede inizio ad un allevamento. La razza è stata ufficialmente riconosciuta nel 2003 dalla TICA (The International Cat Association), dopo tanti anni di osservazione dello sviluppo della razza, e non senza polemiche, in quanto la mutazione genetica responsabile delle zampe corte ha suscitato dubbi sul benessere dell’animale. Tuttavia un gran numero di allevatori e veterinari ha dichiarato che le sue caratteristiche non pongono nessun limite e non lo rendono particolarmente soggetto a malattie. Il dibattito è ancora aperto.
La nascita di un Munchkin sano è però possibile solo dall’accoppiamento di uno di loro con un gatto di dimensioni normali o naturalmente basso.
Una curiosità per quanto riguarda il nome di questa razza: esso deriva dal celebre film “Il mago di Oz”, nel quale vi è un popolo di gnomi chiamati proprio Munchkin (tradotto con “Mastichini” nella versione italiana).
Caratteristiche fisiche
Oltre a questo, è un gatto che presenta un corpo massiccio e ben strutturato, con un torace lungo e arrotondato. Le orecchie sono grandi con punte arrotondate e gli occhi leggermente a mandorla. La coda è spessa e arrotondata e il pelo, morbido e setoso, può essere sia lungo che corto e di qualsiasi colore. I Munchkin a pelo lungo richiedono spazzolature regolari per prevenire nodi e mantenere il mantello lucido.
Per quanto riguarda il peso, si aggira tra i 2,5 e i 3,5 kg per le femmine, mentre i maschi possono arrivare fino ai 4,5 kg. L’altezza massima è di 22 cm.
Carattere e cure
Il carattere del gatto Munchkin è una delle sue qualità più apprezzate. Estremamente socievole, giocherellone, affettuoso e amante della compagnia, vuole molte cure e attenzioni. L’ideale sarebbe non lasciarlo troppo solo. È anche un gatto molto curioso, attento a ciò che gli succede intorno, perciò ama esplorare l’ambiente o restare appollaiato ad osservare.
Il gatto Munchkin è generalmente in buona salute, ma ci sono alcune condizioni a cui prestare attenzione, in quanto le zampe corte portano alcuni problemi alle articolazioni e alle ossa:
- lordosi: una curvatura verso l’interno della colonna vertebrale che purtroppo nei casi più gravi può portare alla morte nei primi 3 mesi di vita;
- petto escavato: un avvallamento dello sterno verso l’interno che influenza la respirazione;
- artrosi.
Dunque è importante allevare e nutrire correttamente gli esemplari di questo gatto, evitando il pericolo di obesità.